Nuova Riveduta:

Genesi 14:14

Abramo, come ebbe udito che suo fratello era stato fatto prigioniero, armò trecentodiciotto dei suoi più fidati servi, nati in casa sua, e inseguì i re fino a Dan.

C.E.I.:

Genesi 14:14

Quando Abram seppe che il suo parente era stato preso prigioniero, organizzò i suoi uomini esperti nelle armi, schiavi nati nella sua casa, in numero di trecentodiciotto, e si diede all'inseguimento fino a Dan.

Nuova Diodati:

Genesi 14:14

Quando Abramo seppe che suo fratello era stato fatto prigioniero, armò gli uomini addestrati, servi nati in casa sua, in numero di trecentodiciotto, e inseguì i re fino a Dan.

Riveduta 2020:

Genesi 14:14

E Abramo, appena udì che suo fratello era stato fatto prigioniero, armò trecentodiciotto dei suoi più fidati servitori, nati in casa sua, e inseguì i re fino a Dan.

La Parola è Vita:

Genesi 14:14

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Genesi 14:14

E Abramo, com'ebbe udito che il suo fratello era stato fatto prigioniero, armò trecentodiciotto de' suoi più fidati servitori, nati in casa sua, ed inseguì i re fino a Dan.

Ricciotti:

Genesi 14:14

Il che avendo udito Abramo, esser cioè fatto prigioniero il fratello suo Lot, scelse trecentodiciotto de' migliori servi nati in sua casa ed inseguì [quei re] sino a Dan.

Tintori:

Genesi 14:14

E Abramo, come ebbe sentito che Lot suo fratello era stato fatto prigioniero, scelse trecentodiciotto tra i migliori servi nati in casa, e inseguì (i nemici) fino a Dan.

Martini:

Genesi 14:14

Abramo adunque avendo udito, come era stato fatto prigioniero Lot suo fratello, scelse tra' suoi servi trecento diciotto uomini i più lesti; e tenne dietro a' nemici fino a Dan.

Diodati:

Genesi 14:14

Ed Abramo, com'ebbe inteso che il suo fratello era menato prigione, armò trecendiciotto de' suoi allievi nati in casa sua, e perseguì coloro fino in Dan.

Commentario abbreviato:

Genesi 14:14

13 Versetti 13-16

Abramo sfrutta questa opportunità per dare una prova reale del suo essere effettivamente amico di Lot. Dobbiamo essere pronti a soccorrere quelli nel dolore, specialmente parenti e amici. E sebbene gli altri possano essere stati esigenti verso di noi, non dobbiamo tuttavia trascurare il nostro dovere verso di loro. Abramo salvò i prigionieri ed, avendone l'opportunità, dobbiamo anche noi fare del bene a tutti.

Riferimenti incrociati:

Genesi 14:14

Ge 11:27-31; 13:8; Prov 17:17; 24:11,12; Ga 6:1,2; 1G 2:18
Sal 45:3-5; 68:12; Is 41:2,3
Ge 12:5,16; 15:3; 17:12,27; 18:19; 23:6; Ec 2:7
De 34:1; Giudic 18:29; 20:1

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